Ordine dei Dottori Commercialisti ed Esperti Contabili di Parma

L’Assemblea approva il Bilancio Consuntivo 2021 che si chiude, in linea con il positivo andamento degli esercizi precedenti, con un avanzo di gestione

Si è svolta venerdì 13 maggio 2022 l’Assemblea annuale dei Dottori Commercialisti ed Esperti contabili di Parma (ODCEC Parma) convocata in videoconferenza.

Sono stati 475 gli iscritti che si sono collegati partecipando all’Assemblea nel corso della quale è stato approvato il Bilancio 2021 che si chiude con un avanzo di gestione di euro 20.932,82.

L’avanzo di amministrazione complessivo, inteso anche come patrimonio dell’Ente, si attesta a euro 525.226,18ed è prevalentemente costituito da disponibilità liquide e investimenti finanziari.

I lavori assembleari sono stati diretti e coordinati dal neoeletto Presidente ODCEC Parma, per il mandato 2022 -2026, Francesco Castria che ha sottolineato – nel suo discorso introduttivo – come la conclusione delle elezioni territoriali e di quelle Nazionali, abbiano consentito di attribuire una nuova legittima governance alla categoria che ha ora necessità di ridare autorevolezza tanto a chi rappresenta i commercialisti italiani, quanto alla stessa figura del commercialista.

«Si profilano anni impegnativi, in cui diventerà maggiormente complesso gestire il nostro Ordine – ha ricordato Francesco Castria -. I costi della “burocrazia” ed in generale le spese ordinarie, limitano pesantemente la possibilità di attivare iniziative nuove a favore degli iscritti e della proiezione esterna della nostra azione. In questi primi mesi abbiamo dato avvio ad un’azione di spending review volta a ridurre il peso delle spese improduttive, per liberare risorse da utilizzare a sostegno degli iscritti. Rimarremo, inoltre come sempre al servizio delle aziende grandi e piccole e degli enti locali e statuali, con i quali vogliamo implementare il dialogo costante già avviato negli anni passati, così come puntiamo a rafforzare la collaborazione con le Associazioni imprenditoriali ed anche del terzo settore operanti nel nostro territorio. Sia per l’attività ordinaria che in qualità di specialisti in ambito contabile, fiscale, societario, di gestione del risanamento aziendale».

Il Presidente Castria ha poi ricordato che nei prossimi mesi ci saranno sfide importanti da affrontare a partire dal ruolo e funzioni delle Scuole di Alta Formazione (SAF) al ripensamento e riorganizzazione delle Fondazioni; dalla individuazione di una nuova sede polifunzionale alla costituzione delle commissioni di studio.

In relazione alla rendicontazione delle attività ordinarie, nel corso della Assemblea è stato fatto il punto di quanto realizzato dal precedente Consiglio, in carica nel corso del 2021.

Tra gli obiettivi primari vi è stato quello di consentire agli iscritti di usufruire di strumenti che agevolino i colleghi nello svolgimento della propria attività. La collaborazione con Eutekne e con SEAC ha permesso l’attivazione di una biblioteca digitale presso la sede dell’Ordine dove è possibile, soprattutto per i tirocinanti e i colleghi più giovani, consultare gratuitamente i relativi prodotti digitali del settore giuridico-economico di interesse della professione.

Sono proseguiti i proficui rapporti con l’Università degli Studi di Parma che si sostanziano nell’organizzazione del corso di preparazione all’Esame di Stato riservato ai Tirocinanti e di eventi formativi di notevole qualità.

In relazione all’ Organismo di composizione della crisi da sovraindebitamento, che ha i propri uffici presso la sede di viale Mentana ma è condiviso con gli ODCEC di Piacenza, Reggio Emilia e Modena, ha seguito nel 2021 ben 79 procedure, di cui 53 a Parma, 25 a Reggio Emilia, 15 a Modena, 7 a Piacenza.

Hanno segnato una significativa decrescita nel 2021 le ore di Formazione Professionale Continua, che sono state solo 99. Il dato è dovuto alle difficoltà nella gestione degli eventi proposti per lo più in via telematica – stante la situazione epidemiologica -, difficoltà che sono andate di pari passo con un’offerta formativa proposta da altri enti sempre più diffusa

In relazione alla SAFScuola di Alta Formazione dell’Emilia Romagna, il Presidente Castria ha ricordato che lo sviluppo dei corsi sul territorio, dal 2015 ad oggi, si è concretizzato nell’organizzazione di n. 19 corsi di Alta Formazione (durata 80-200 ore), che hanno coinvolto oltre 1.000 commercialisti provenienti da tutta la regione Emilia Romagna e, negli ultimi due anni, anche da altre regioni.

«Il bilancio 2021 – ha concluso Castria – si chiude con un avanzo di oltre ventimila euro che dovranno essere destinati a favore della Fondazione Dottori Commercialisti di Parma. Il nostro Ordine permane saldamente sul podio degli Ordini Emiliano Romagnoli per numero di iscritti, terzo in graduatoria con 931 aderenti, dopo Bologna e Modena; 354 sono le donne e 577 gli uomini, 92 gli studi associati, 200 circa i professionisti con meno di 40 anni. Dati che fanno ben sperare, se si recupererà uno spirito di appartenenza e si remerà tutti nella stessa direzione, con convinzione ed impegno».

Ufficio Stampa, Veronica Boldrin – veronicaboldrin@gmail.com – cell. 3332321222